Un’indagine privata è un’attività investigativa svolta da un investigatore privato o un’agenzia investigativa autorizzata. Il suo scopo principale è raccogliere informazioni, prove o elementi utili per risolvere questioni di natura privata, familiare, aziendale o legale. Le indagini private sono regolamentate dalla legge e possono essere richieste da privati cittadini, aziende o avvocati per supportare un caso specifico. Ecco una descrizione dettagliata di ciò che comporta un’indagine privata.
Le indagini private possono essere richieste per vari scopi, tra cui:
Raccogliere prove di un’eventuale infedeltà del partner, utilizzabili in cause di divorzio o separazione
Verificare situazioni di possibile abuso o trascuratezza verso i minori in contesti familiari o legali.
Individuare persone scomparse o irreperibili, come minori fuggiti, debitori, o familiari lontani.
Raccogliere informazioni su beni e proprietà di persone fisiche o
giuridiche, spesso in contesti di cause legali o recupero crediti.
Le indagini private si sviluppano generalmente attraverso le seguenti fasi:
Il cliente presenta all'investigatore privato o all'agenzia investigativa la sua richiesta. L'investigatore valuta la fattibilità dell'indagine, definisce gli obiettivi e pianifica le strategie da adottare.
In questa fase, l'investigatore raccoglie tutte le informazioni di base sul caso, comprese le generalità delle persone coinvolte, i luoghi di interesse e altre informazioni preliminari utili per l'indagine
Uno degli strumenti principali dell'indagine privata è la sorveglianza discreta. L'investigatore osserva e documenta i movimenti e le attività del soggetto interessato, utilizzando fotografie, video e rapporti scritti. Include l'osservazione di comportamenti in contesti pubblici, come ristoranti, uffici, o luoghi privati con il consenso del proprietario.
Ove possibile e legale, l'investigatore può intervistare testimoni, vicini di casa, colleghi o altre persone che possano avere informazioni rilevanti per il caso.
L'investigatore può accedere a database pubblici o privati per raccogliere informazioni su beni, proprietà, precedenti penali, attività finanziarie, ecc. Questo può includere ricerche catastali, visure camerali, o estratti conto bancari (se consentito dalla legge).
Le informazioni e le prove raccolte durante l'indagine vengono analizzate e organizzate in modo chiaro e dettagliato. Questo serve a presentare al cliente un quadro completo della situazione.
A conclusione dell'indagine, l'investigatore redige un rapporto dettagliato con tutte le informazioni raccolte, comprese le fotografie, i video e i documenti acquisiti. Il rapporto può essere utilizzato dal cliente in sede legale, per la risoluzione di controversie private o per altre finalità.
Gli investigatori privati utilizzano una serie di strumenti e tecniche per condurre le loro indagini, tra cui:
Apparecchiature di sorveglianza: Telecamere nascoste, microfoni, tracciatori GPS, e droni per raccogliere prove visive o audio senza essere scoperti.
Software e tecnologie informatiche: Per analizzare dati digitali, tracciare attività online o verificare la presenza di eventuali minacce informatiche.
Ricerche OSINT (Open Source Intelligence): L’utilizzo di fonti aperte come internet, social media, e database pubblici per raccogliere informazioni rilevanti sul caso
L’etica è un elemento fondamentale nelle indagini private. Gli investigatori devono agire con discrezione, onestà e nel rispetto delle norme legali. Devono informare il cliente di eventuali limitazioni legali e mantenere la riservatezza su tutte le informazioni raccolte.
In caso di conflitti etici, l’investigatore ha il dovere di interrompere l’indagine.
Le indagini private rappresentano un importante strumento per risolvere problemi legali e personali, fornendo al cliente le informazioni e le prove necessarie per affrontare situazioni complesse.
Tuttavia, devono essere svolte nel pieno rispetto della legge, della privacy e delle normative etiche che regolano la professione.